L’Italia, le sue città, la sua gente, i suoi milioni di turisti, i suoi monumenti amati e studiati in tutto il mondo, patrimonio dell’Unesco un giorno sì e un giorno no, tra le principali mete turistiche per il suo passato glorioso. E fino a qui tutto bene. Tutto banale. Ma se un giorno, l’arte, si mettesse nella scomoda posizione di raccontare tutto questo, come potrebbe sfuggire al pericolo “retorica”?
Semplice: trasformando la retorica stessa in un’opera d’arte.
“Saluti da…” è il terzo atto del progetto “SanoSano”, ovvero Giorgio Di Palma e Dario Miale. Una mostra-cartolina impietosa e divertente del belpaese, inviata ai visitatori durante un viaggio di soli 12 giorni in 26 città turistiche italiane.
Banalmente e volutamente: Roma, Milano, Firenze, Venezia e così via.
La modalità è sempre la stessa: la produzione di fotografie e oggetti in ceramica, risultato dell’osservazione e dell’impersonificazione del turista, vero protagonista insieme ai luoghi visitati e ai suoi tipici tic ed oggetti della mostra stessa.
Sano/Sano continua nel suo percorso.
Un laboratorio concettuale a quattro mani e quattro occhi in grado di neutralizzare il banale dell’esistente attraverso la satira sociale.
Un mix inedito dall’inconfondibile identità artistica, mai presuntuoso, sempre fresco e coinvolgente.
Franz Lenti